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      Così, cominciando dall'astronomia volgare, fu da' primi popoli scritta in cielo la storia de' loro dèi, de' lor eroi. E ne restò quest'eterna propietà: che materia degna d'istoria sieno memorie d'uomini piene di divinità o d'eroismo, quelle per opere d'ingegno e di sapienza riposta, queste per opere di virtù e di sapienza volgare; siccome la storia poetica diede agli astronomi addottrinati i motivi di dipignere nel cielo gli eroi e i geroglifici eroici più con questi che con quelli gruppi di stelle, e più in queste che 'n quelle parti del cielo, e più a questa che a quella stella errante di attaccarvi gli dèi maggiori, coi nomi de' quali poi ci sono venuti detti i pianeti.
      E, per parlar alcuna cosa più de' pianeti che delle costellazioni, certamente Diana, dea della pudicizia, serbata ne' concubiti nozziali, che tutta tacita di notte si giace con gli Endimioni dormenti, fu attaccata alla luna, che dà lume alla notte.
     
      Venere, dea della bellezza civile, attaccata alla stella errante più ridente, gaia e bella di tutte. Mercurio, divino araldo, vestito di civil luce, con tante ali (geroglifici di nobiltà), delle quali va ornato (mentre porta la legge agraria a' sollevati clienti), è allogato in un'errante, che tutta di raggi solari è coverta, talché di rado è veduta. Apollo, dio d'essa luce civile (onde «incliti» si dicon gli eroi), attaccato al sole, fonte della luce naturale. Marte, sanguinoso, ad una stella di somigliante colore. Giove, re e padre degli uomini e degli dèi, superior a tutti e inferior a Saturno, che, perch'è padre e di Giove e del Tempo, corre lo più lungo anno di tutti gli altri pianeti: talché mal gli convengono l'ali, se, con allegoria sforzata, vogliano significare la velocità d'esso tempo, poiché corre più tardo di tutti i pianeti il suo anno; ma le si portò in cielo con la sua falce, in significazione, non di mietere vite d'uomini, ma mieter biade, con le quali gli eroi numeravano gli anni, e che i campi colti erano in ragion degli eroi.


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Principj di scienza nuova
di Giambattista Vico
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