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      E, poiché la pena del taglione fu ritruovata da Radamanto, per cotal merito egli ne fu fatto giudice nell'inferno, dove certamente si distribuiscono pene. E 'l taglione da Aristotile ne' Libri morali fu detto «giusto pittagorico», ritrovato da quel Pittagora che si è qui truovato fondatore di nazione, i cui nobili della Magna Grecia si dissero Pittagorici, come sopra abbiamo osservato: che sarebbe vergogna di Pittagora il quale poi divenne sublime filosofo e mattematico.
      Dallo che tutto si conchiude che dalla piazza d'Atene uscirono tali princìpi di metafisica, di logica, di morale. E dall'avviso di Solone dato agli ateniesi: «Nosce te ipsum» (conforme ragionammo sopra in uno de' corollari della Logica poetica) uscirono le repubbliche popolari, dalle repubbliche popolari le leggi, e dalle leggi uscì la filosofia; e Solone, da sappiente di sapienza volgare, fu creduto sappiente di sapienza riposta. Che sarebbe una particella della storia della filosofia narrata filosoficamente, ed ultima ripruova delle tante che 'n questi libri si son fatte contro Polibio, il qual diceva che, se vi fussero al mondo filosofi, non farebber uopo religioni. Che se non vi fussero state religioni, e quindi repubbliche, non sarebber affatto al mondo filosofi, e che se le cose umane non avesse così condotto la provvedenza divina, non si avrebbe niuna idea né di scienza né di virtù.
      Ora, ritornando al proposito (per conchiudere l'argomento che ragioniamo), da questi tempi umani, ne' quali provennero le repubbliche popolari e appresso le monarchie, intesero che le cause, le quali prima erano state formole cautelate di propie e precise parole (che a «cavendo» si dissero dapprima «cavissæ», e poi restaron dette in accorcio «caussæ»), fussero essi affari o negozi negli altri contratti (i qual'affari o negozi oggi solennizzano i patti, i quali nell'atto del contrarre son convenuti acciocché producano l'azioni); ed in quelli che sono valevoli titoli a trasferir il dominio, solennizzassero la natural tradizione per farlo d'un in altro passare, e ne' contratti soli che si dicono compiersi con le parole (che sono le stipulazioni), in quelli esse cautele fussero le «cause» nella lor antica propietà. Le quali cose qui dette illustrano vieppiù i princìpi sopra posti dell'obbligazioni che nascono da' contratti e da' patti.


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Principj di scienza nuova
di Giambattista Vico
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