Fortunatamente, negli arnesi portati v'era il necessario, e l'operazione fu subito eseguita. Kassa si presentò allora al cognato e disse: se i re d'Etiopia si legavano con catene d'oro, credo già far molto mettendo in catene d'argento chi voleva esser re, ma non riuscì a diventarlo. E con questo, appena fu ristabilito dalle ferite, lo mandò alla montagna dove morì or fanno quattro anni.
Re Giovanni poi trovando più giusto di favorire ras Desta che non ras Adal, forse perchè il primo aveva maggiori diritti al principato, mentre il secondo aveva il demerito d'essere cugino di Gobusié, levò le catene a ras Desta e lo nominò ras del Goggiam. A ras Adal non restò altro che ritirarsi, ma non per starsene tranquillo; con quelli che gli rimasero fedeli mosse guerriglia a ras Desta, lo sconfisse e uccise, poi si presentò a re Giovanni professandoglisi amico, dichiarandogli non aver mai avuto astio contro di lui, ed aver solo agito in tal modo perchè riteneva sacre le sue pretese al principato del Goggiam, e ora che l'intento suo era raggiunto, gli si sottometteva giurandogli fedeltà ed ubbedienza. Re Giovanni accettò queste dichiarazioni, lo confermò re del Goggiam e lo annovera ora fra i suoi più devoti amici e vassalli.
Giovanni Kassa intanto, con gran pompa, nel dicembre del 1871 si faceva coronare re d'Abissinia in Axum. Il Naretti fu incaricato della costruzione del trono e della direzione dei preparativi per le feste che ci disse furono splendide, come lo possono essere in tal paese.
| |
Abissinia
Giornale di un viaggio
di Giuseppe Vigoni
Editore Hoepli Milano 1881
pagine 284 |
|
|
Etiopia Giovanni Desta Adal Gobusié Desta Goggiam Adal Desta Giovanni Goggiam Giovanni Goggiam Kassa Abissinia Axum Naretti
|