Pagina (266/284)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Sono mezzi questi che portano una grande economia, ma ai quali non potrebbe certo ricorrere l'europeo, che anche da questo lato incontrerebbe quindi assai maggiori spese, e i prodotti da lui trasportati alla costa avrebbero ben maggior valore che non gli stessi trasportativi coi mezzi abituali.
      Io non voglio con questo portare uno scoraggiamento, nè pretendere che l'Abissinia sia un paese che non merita considerazione dal lato commerciale. Tutt'altro, ma ripeto non hanno a farsi illusioni, che dall'oggi al domani se ne possano succhiare ingenti ricchezze. Queste vi stanno, ma per arrivarvi è necessario studii, esperienza e tempo: un avvenire per chi vi vuol dedicare le proprie fatiche ci deve essere certamente, ma non bisogna pretendere di raccogliere dei frutti prematuri, e accontentarsi di seminare quello che può preparare ai nostri nipoti abbondante raccolto, e per questo è doppiamente benemerito chi vi si dedica con proprio disinteresse, ma colla fiducia di un bene futuro per la propria causa e pel proprio paese.
      Potrei citare esempii che avvalorano queste mie considerazioni, ma ne risparmio la lungaggine, confidando che il tempo verrà a confermarle, ed ho già la soddisfazione di averne una prova nella condotta che si è prefissa il nostro Comitato di esplorazione commerciale, composto tutto di persone, che oltre il sapere posseggono l'arditezza accompagnata dalla prudenza necessaria in queste imprese.
      Il nostro compagno Bianchi, giovane serio ed esperto, rimasto all'interno, potrà studiar meglio il paese e fare un rapporto in proposito assai più profondo e ponderato.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Abissinia
Giornale di un viaggio
di Giuseppe Vigoni
Editore Hoepli Milano
1881 pagine 284

   





Abissinia Comitato Bianchi