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      E voglio, ordino e comando che detto accusato, indiziato e prosecuto, dal giorno che sarà dichiarato innocente overo totalmente assoluto e liberato, sia restituito nella sua instituzione, chiamata o sostituzione, e che ritorni a possedere li sudetti miei beni ereditarij o percepire li frutti di sudetta eredità eziandio pendenti e li decorsi delle rendite maturati e non esatti.
      E voglio, ordino e comando che detto sostituto che per causa della sudetta sostituzione del suo antecessore avrà successo in detta eredità in luogo dell'accusato, indiziato o prosecuto, nel giorno stesso che quegli sarà dichiarato innoccente o affatto assoluto e liberato, immediatamente e senza veruna dimora abbia e debba restituire a detto dichiarato innoccente o assoluto o liberato l'intiera mia eredità e beni ereditarij senza diminuizione o deduzione alcuna, una con li frutti pendenti e decorsi delle rendite, maturati e non esatti, ad esclusione de' frutti effettivamente percetti nel tempo di tal prosecuzione, e voglio, ordino e comando che così si osservi in infinito ed in perpetuo ogni qualvolta succederà il caso sudetto, e non altrimente.
      De crimine vitae libera nos Deus Israel et de mala cogitatione contro Caesarem.
     
      E questa è la mia ultima volontà ed ultimo testamento, che voglio che vaglia per testamento nuncupativo e che, se per tale non valerà, vaglia in quello miglior modo e forma che de jure potrà e dovrà valere, e non altrimenti, purchè sempre si dasse retta senza la minima alterazione a cordiali voleri e sentimenti d'animo, che finora ho qui dichiarati, espressati per me e fatti intendere in tutte le maniere.


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Autoapologia
La mia vita le mie virtù le mie opere
di Francesco Maria Emanuele e Gaetani (marchese di Villabianca)
pagine 144

   





Deus Israel Caesarem