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      Dopo costui regnò Aventino Silvius suo figliuolo XXXVIII anni, e edeficò sopra il monte di Roma che per lui fu chiamato Monte Aventino, e in quello fu soppellito al tempo d'Amasia re di Giudea. Dopo costui regnò Procas Silvius suo figliuolo XXIII anni, al tempo di Ozia re di Giudea; dopo costui regnò Amulus Silvius suo figliuolo XLIIII anni, al tempo di Gioatam re di Giudea, il quale Amulus per sua malizia e forza cacciò de·regno Munitore suo maggiore fratello che dovea essere re, e la figliuola del detto Munitore, che Rea era chiamata, fece rinchiudere in munistero, acciò che di lei non nascesse reda. E essendo ella al servigio del tempio della vergine Vesta, concepette occultamente a uno portato due figliuoli, Romolus e Remolus, dello Iddio Marti di battaglia, come ella confessò e dicono i poeti, o forse più tosto del sacerdote di Marti: e quella trovata in sacrilegio, fu fatta dal detto Emulus soppellire viva viva per lo 'ncesto commesso là ov'è oggi la città di Rieti, che per lo suo nome poi fu Reata appellata; e i detti suoi figliuoli comandò fossero gittati in Tevero; ma da' ministri del re per la innocenzia non furono morti, ma gittati in pruni presso alla riva del Tevero; e quivi, si dice, furono lattati e nutriti da una lupa. Ma trovandogli uno pastore chiamato Faustulus, gli portò a Laurenzia sua moglie che gli nutricasse, e così fece. Questa Laurenzia era bella, e di suo corpo guadagnava come meretrice, e però da' vicini era chiamata Lupa; onde si dice furono nutricati da lupa.


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Nuova cronica
Tomo Primo
di Giovanni Villani
pagine 501

   





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