E fece fare in quella terra un tempio ov'egli predicava; e per iscusarsi della sua disordinata vita d'avolterio, si fece una legge seguendo la giudaica del vecchio Testamento, che qual femmina fosse trovata in avolterio fosse morta, salvo che co·llui, però ch'avea per comandamento da l'angiolo Gabriello ch'usasse le maritate per potere generare profeti. Ed essendo Maomet vago d'una moglie d'uno suo servo per sue bellezze, e toltala e giaciuto co·llei, il marito la cacciò, e Maomet la si riprese e tenne coll'altre sue femmine; e per conservare il suo avoltero, disse ch'ebbe lettera da·dDio per l'angelo, che facesse legge che quale uomo caccerà la moglie, o apponendole avoltero e no·llo provasse, ch'un altro la si possa prendere; e se 'l primo marito mai la rivolesse, no·lla possa riavere, se prima in sua presenza un altro uomo non giacesse co·llei carnalmente; e allora era purgato il peccato, e ancora il tengono i Saracini. Ancora fece legge ch'a ciascuno fosse lecito d'avere e usare tante mogli e concubine quante ne potesse fornire, per generare figliuoli e crescere il suo popolo; e fece legge che ciascuno potesse usare la sua propia cosa sanza peccato a·ssua volontà e disiderio, e questo trasse del bestiale paganesimo; e fece legge che quale ancella, cioè serva, ingrossasse di Saracino fosse franca; e così retasse il suo figliuolo come quello della moglie; e se fosse Cristiana, o Giudea, o pagana, si potesse partire libera a sua volontà, lasciando al padre di cui avesse aquistato il suo figliuolo.
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