Ma tornato lui in Alamagna, per gli malvagi Romani fu disposto papa Leone, e feciono papa Benedetto V, della qual cosa, sappiendolo Otto, molto isdegnato e crucciato tornòe a Roma con sua forza, e assediolla; per la qual cosa i Romani per avere sua pace gli rendero preso il detto Benedetto papa, e rimise in sedia Leone, che prima era stato papa, e tornossi in Alamagna, e menonne il detto Benedetto, il quale morì vilmente. E dopo molte pietose e buone opere, e fatti ricchi monasterii, il detto Otto si morì in Alamagna. Questo Otto amendò molto tutta Italia, e mise in pace e buono stato, e abatté le forze de' tiranni; e al suo tempo assai de' suoi baroni rimasono signori in Toscana e in Lombardia. Intra gli altri fu il cominciamento de' conti Guidi, il quale il primo ebbe nome Guido, che 'l fece conte Palatino, e diedegli il contado di Modigliana in Romagna; e poi i suoi discendenti furono quasi signori di tutta Romagna, infino che furono cacciati di Ravenna, e tutti morti dal popolo di Ravenna per loro oltraggi, salvo uno picciolo fanciullo ch'ebbe nome Guido, sopranomato Sangue, per gli suoi che furono tutti in sangue morti; il quale poi per lo 'mperadore Otto quarto fu fatto signore in Casentino, e questi fu quegli che tolse per moglie in Firenze la contessa Gualdrada, figliuola che fu del buono messere Bellincione Berti de' Ravignani onorevole cittadino di Firenze. Ancora troviamo che 'l detto Otto primo soggiornava in Firenze quando andava e tornava a Roma, e mise amore e piacquegli la città, e perch'era stata sempre figliuola della città di Roma e fedele allo 'mperio, sì·lla favorò e brivileggiò, e dielle infino in sei miglia di contado.
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