E in quello giorno medesimo essendo il conte di Barzellona e di Valenza, onde furono poi i suoi discendenti re d'Aragona, ad assedio de la città di Carcasciona che vi cosava ragione, la quale tenea il detto re di Francia e eravi dentro il conte di Monforte con buona gente, il quale usć fuori vigorosamente, e assaĺ improviso e sconfisse l'oste de' Catalani, e fu preso il conte di Barzellona, e per gli Franceschi tagliatagli la testa. Per le quali tre ś grandi e bene aventurose vittorie molto sormonṭ il re di Francia, e prese Paico e la Roccella e molto acrebbe suo reame.
XXXVI
Come vivendo Otto fu eletto imperadore Federigo secondo di Soavia a richiesta della Chiesa di Roma.
Essendo il detto Otto nimico della Chiesa e disposto per concilio generale dello 'mperio, la Chiesa ordiṇ colli elettori d'Alamagna ch'egli elessono a re de' Romani Federigo il giovane re di Cicilia, il quale era in Alamagna, e contra il detto Otto ebbe grande vittoria. E poi il detto Otto tornato a coscienza, anḍe al passaggio di Dammiata oltremare, e di là moŕo, e rimase Federigo colla elezione. E poi al tempo d'Onorio terzo papa, che succedette a Innocenzo detto di sopra, il detto Federigo d'Alamagna venne a Vinegia, e poi per mare nel suo regno di Puglia, e poi a Roma; e dal detto papa Onorio e da' Romani fu ricevuto a grande onore, e coronato imperadore, come innanzi nel suo trattato faremo menzione. Lasceremo alquanto dello 'mperadore, e diremo de' fatti de' Fiorentini che furono infino alla sua coronazione.
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