Pagina (306/501)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      .., gli anni di Cristo MCCLXIII. Ben si dice per molti antichi che l'uscita de' Guelfi di Firenze di Lucca fu cagione di loro ricchezza, perciò che molti Fiorentini usciti n'andarono oltremonti in Francia a guadagnare, che prima non erano mai usati, onde poi molte ricchezze ne reddiro in Firenze; e cadeci il proverbio che dice: "Bisogno fa prod'uomo". E partiti i Guelfi di Lucca, non rimase città né castello in Toscana, picciolo o grande, che non tornasse a parte ghibellina. In questi tempi, essendo il conte Guido Novello signore in Firenze, tutta la camera del Comune votò, e trassene tra più volte assai bellissime balestra e altri guernimenti da oste, e mandonnegli a Poppi in Casentino suo castello.
     
      LXXXVI
     
     
      Come gli usciti guelfi di Firenze e gli altri usciti di Toscana cacciarono i Ghibellini di Modona, e poi di Reggio.
     
      Venuti nella città di Bologna i miseri Guelfi cacciati di Firenze e di tutte le terre di Toscana, che niuna se ne tenea a parte guelfa, più tempo stettono in Bologna con grande soffratta e povertà, chi a soldo a piè, e chi a cavallo, e chi sanza soldo. Avenne in quegli tempi che quegli della città di Modona, la parte guelfa co' Ghibellini, vennono a disensione e battaglia cittadinesca tra·lloro, com'è usanza delle terre di Lombardia di raunarsi e di combattersi in su la piazza del Comune: più dì stettono afrontati l'uno contra l'altro sanza soprastare l'una parte l'altra. Avenne che' Guelfi mandarono per soccorso a Bologna, e spezialmente agli usciti guelfi di Firenze, i quali incontanente, come gente bisognosa e che per loro facie guerra, sì v'andarono a piè e a cavallo, come meglio ciascuno potéo. E giunti a Modona, per gli Guelfi fu data loro una porta, e messi dentro; e incontanente, venuti in su la piazza di Modona, come gente virtudiosa, e disposta ad arme e a guerra, si misono a la battaglia contro a' Ghibellini, i quali poco sostennero, che furono sconfitti, e morti, e cacciati della terra, e rubate le loro case, e beni; delle quali prede i detti usciti di Firenze guelfi e dell'altra Toscana molto ingrassaro, e si forniro di cavagli e d'arme, che n'aveano grande bisogno; e ciò fu gli anni di Cristo MCCLXIII. E stando in Modona, poco tempo appresso, per simile modo come fece Modona, si cominciò battaglia nella città di Reggio in Lombardia tra' Guelfi e' Ghibellini; e mandato per gli Guelfi di Reggio per soccorso agli usciti guelfi di Firenze ch'erano in Modona, incontanente v'andarono, e feciono capitano di loro messere Forese degli Adimari.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nuova cronica
Tomo Primo
di Giovanni Villani
pagine 501

   





Cristo MCCLXIII Guelfi Firenze Lucca Fiorentini Francia Firenze Guelfi Lucca Toscana Guido Novello Firenze Comune Poppi Casentino Firenze Toscana Ghibellini Modona Reggio Bologna Guelfi Firenze Toscana Bologna Modona Ghibellini Lombardia Comune Guelfi Bologna Firenze Modona Guelfi Modona Ghibellini Firenze Toscana Cristo MCCLXIII Modona Modona Reggio Lombardia Guelfi Ghibellini Guelfi Reggio Firenze Modona Forese Adimari