Poi lo re con tutta sua oste scese delle montagne nel piano di Catalogna, e prese e ebbe al suo comandamento Pietralata, e Fighiera, e molte terre del contado d'Ampuri; e 'l navilio e l'armata sua, ch'era a l'Agua Morta in Proenza carichi di vittuaglia e d'arnesi da oste, fece venire per mare al porto di Roses. E lo re con sua oste si puose ad assedio alla città di Girona, la quale era molto forte e ben guernita, e eravi dentro per guardia e capitano messer Ramondo signore di Cardona con buona compagnia. E vegnendo l'oste de' Franceschi, misono fuoco nel borgo acciò che·lla terra fosse più forte, e molto danneggiavano l'oste de' Franceschi e difendeano la terra. Ma lo re di Francia giur
ò di mai non partirsi, ch'egli avrebbe la terra. Ma stando al detto assedio, l'oste del re di Francia cominciò molto a scemare per cagione del lungo dimoro del campo in uno luogo fermo; per la molta ordura e carogna di bestie morte, per lo grande caldo v'apparìo diversa quantità di mosche e di tafani, i quali pareano avelenati, e pugnendo, e uomini e bestie ne morivano; e crebbe tanto la pestilenzia, che·ssi corruppe l'aria, e molta gente morieno nell'oste, onde al re di Francia, e al suo consiglio, e a tutta l'oste molto era grave, e volentieri vorrebbe lo re essere sofferto del suo saramento.
CIII
Come lo re d'Araona fu sconfitto e fedito da' Franceschi, della quale fedita poi morìo.
Istando lo re di Francia all'assedio di Gironda, la vittuaglia e fornimento dell'oste gli venia dal suo navilio dal porto di Roses, presso all'oste a IIII miglia.
| |
Catalogna Pietralata Fighiera Ampuri Agua Morta Proenza Roses Girona Ramondo Cardona Franceschi Franceschi Francia Francia Francia Araona Franceschi Francia Gironda Roses
|