Il detto Maghinardo fu uno grande e savio tiranno, e dalla contrada tra Casentino e Romagna grande castellano, e con molti fedeli; savio fu di guerra e bene aventuroso in più battaglie, e al suo tempo fece grandi cose. Ghibellino era di sua nazione e in sue opere, ma co' Fiorentini era Guelfo e nimico di tutti i loro nimici, o Guelfi o Ghibellini che fossono; e in ogni oste e battaglia che' Fiorentini facessono, mentre fu in vita, fu con sua gente a·lloro servigio, e capitano; e ciò fu, che morto il padre, che Piero Pagano avea nome, grande gentile uomo, rimanendo il detto Maghinardo piccolo fanciullo e con molti nimici, conti Guidi, e Ubaldini, e altri signori di Romagna, il detto suo padre il lasciò alla guardia e tuteria del popolo e Comune di Firenze, lui e le sue terre; dal qual Comune benignamente fu cresciuto, e guardato, e migliorato suo patrimonio, e per questa cagione era grato e fedelissimo al Comune di Firenze in ogni sua bisogna.
CL
Come i Fiorentini ebbono il castello d'Ampinana.
Nel detto anno, essendo rubellato e riposto per lo conte Manfredi figliuolo del conte Guido Novello il castello d'Ampinana in Mugello, ch'era di loro giuridizione, e molto forte, per contrario de' Fiorentini e del conte a Battifolle che tenea Gattaia, sì vi si puose l'oste, e per più tempo assediato, gittandovi più difici, sì·ss'arrendé a patti al Comune di Firenze, avendone il detto conte IIIm fiorini d'oro; e partendosi co' suoi masnadieri, il detto castello per gli Fiorentini fu fatto disfare insino a' fondamenti; e d'allora innanzi il Comune di Firenze cusò ragione ne' popoli e villate del detto castello, e recò sotto sua signoria, faccendo loro pagare libbre e fazioni.
| |
Maghinardo Casentino Romagna Fiorentini Guelfo Guelfi Ghibellini Fiorentini Piero Pagano Maghinardo Guidi Ubaldini Romagna Comune Firenze Comune Comune Firenze Fiorentini Ampinana Manfredi Guido Novello Ampinana Mugello Fiorentini Battifolle Gattaia Comune Firenze Fiorentini Comune Firenze
|