Pagina (28/616)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
     
      XXV
     
     
      De' grandi tremuoti che furono in certe città d'Italia.
     
      Nel detto anno furono molti tremuoti in Italia, spezialmente nella città di Rieti e in quella di Spuleto, e in Toscana nella città di Pistoia, ne le quali cittadi caddono molte case, e palazzi, e torri, e chiese, e fu segno del giudicio di Dio, del futuro pericolo, e aversitadi, che poco appresso si cominciò in più parti d'Italia, e spezialmente nelle dette nominate cittadi, come innanzi per gli tempi faremo menzione.
     
      XXVI
     
     
      Quando si cominciò il palazzo del popolo di Firenze ove abitano i priori.
     
      Nel detto anno MCCLXXXXVIII si cominciò a fondare il palagio de' priori per lo Comune e popolo di Firenze, per le novità cominciate tra 'l popolo e' grandi, che ispesso era la terra in gelosia e in commozione, a la riformazione del priorato di due in due mesi, per le sette già cominciate, e i priori che reggeano il popolo e tutta la repubblica non parea loro essere sicuri ove abitavano innanzi, ch'era ne la casa de' Cerchi bianchi dietro a la chiesa di San Brocolo. E colà dove puosono il detto palazzo furono anticamente le case degli Uberti, ribelli di Firenze e Ghibellini; e di que' loro casolari feciono piazza, acciò che mai non si rifacessono. E perché il detto palazzo non si ponesse in sul terreno de' detti Uberti coloro che·ll'ebbono a far fare il puosono musso, che fu grande difalta a lasciare però di non farlo quadro, e più discostato da la chiesa di San Piero Scheraggio.
     
      XXVII
     
     
      Come fu fatta pace tra 'l Comune di Genova e quello di Vinegia.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nuova cronica
Tomo Secondo
di Giovanni Villani
pagine 616

   





Italia Italia Rieti Spuleto Toscana Pistoia Dio Italia Firenze Comune Firenze Cerchi San Brocolo Uberti Firenze Ghibellini Uberti San Piero Scheraggio Comune Genova Vinegia