La gente del re vegnendo da la parte di Tornai, feciono una grande punga al passo del ponte a Guandino in su la Liscia per passare il fiume, e fuvi morto il valente cavaliere messer Gianni Buttafuoco di que' di Gianville con più altri cavalieri franceschi, ma a la fine i Franceschi furono vincitori del passo, e valicò il re con tutta sua oste, e acampossi tra Lilla e Doagio nella valle del luogo detto Monsimpevero. I signori di Fiandra co·lloro oste scesono di Monsimpevero ov'erano acampati, e stesono loro alberghi e tende, e acamparsi nella piaggia sanza dirizzare tende o trabacche, con intenzione di venire a la battaglia incontanente, per le novelle ch'aveano già della sconfitta d'Isilanda di messer Guido; e puosonsi a la rincontra del re di Francia e di sua oste, e scesono tutti a piè, chi avea cavallo, apparecchiati di combattere; e aveano tanto carreggio, che di loro carri per loro fortezza e sicurtade si chiusono intorno intorno tutta loro oste, che girava più di III miglia, e lasciarono al campo V uscite. Ma intanto feciono mala capitaneria di guerra, che quando istesono i loro padiglioni e trabacche levandosi dal poggio di Monsimpeveri, tutto torciarono e caricarono co' loro arnesa e vittuaglia in su le loro carra, e quasi eglino medesimi s'assediarono e aseccarono; onde i Franceschi assalendogli al continuo in quella giornata con XIIII battaglie, ciò sono schiere, ch'aveano fatte di loro cavalleria, che di ciascuna era guidatore e capitano uno de' maggiori signori di Francia, tegnendoli a badalucchi e agirandogli d'intorno co·lloro schiere ordinate, sonando trombe e nacchere al continuo, molto gli affannavano; e eglino rinchiusi nel carrino, poco si poteano aiutare e offendere i Franceschi.
| |
Tornai Guandino Liscia Gianni Buttafuoco Gianville Franceschi Lilla Doagio Monsimpevero Fiandra Monsimpevero Isilanda Guido Francia Monsimpeveri Franceschi Francia Franceschi
|