CLXXXIX
Come il re di Tunisi cacciato ricoverò la signoria.
Nel detto anno e mese il re di Tunisi, che 'l giugno passato era stato cacciato della signoria, come adietro fa menzione, racquistò la signoria e caccionne l'altro. E così mostra che i detti Saracini abbiano piccola stabilità in loro signorie, che tre volte in due anni mutata la detta signoria per due re.
CXC
Come la città di Tortona s'arendé a la Chiesa e al re Ruberto.
Nel detto anno MCCCXXII, dì XVIIII di febbraio, messer Ramondo di Cardona con Vc cavalieri e cogli usciti guelfi della città di Tortona in Lombardia, per trattato fatto per lo legato cardinale entrò nella detta città, la quale gli fu data da' cittadini, e fattone signore; e la signoria e masnade che v'erano per lo capitano di Milano, a pochi dì appresso renduta la città del poggio co la rocca, a patti se n'uscirono salve le persone, e più castella del contado di Pavia si renderono a messer Ramondo.
CXCI
Come l'oste di Milano furono sconfitti da quegli della Chiesa in sul fiume d'Adda.
Nel detto anno, del mese di febraio, essendo cavalcata la cavalleria e l'oste della Chiesa da Piagenza in sul contado di Milano ne la contrada de la Graradadda al castello di Cravazzo, il quale si teneva per gli nuovi usciti di Milano, là si trovarono tra soldati della Chiesa e l'amistà di Lombardia e di Toscana più di IIm cavalieri d'arme e popolo assai, ond'era capitano messer Castrone nipote del legato e messer Vergiù di Landa. Messer Marco Visconti con VIIIc cavalieri de le masnade di Milano e popolo assai era venuto in su la riva del fiume d'Adda a la villa di Trinazzo e a Basano per contrastare il passo a la detta oste de la Chiesa.
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