CCXLII
Come papa Giovanni ancora fece processi contro l'eletto di Baviera.
Nel detto anno, a dì XXII del mese di marzo, papa Giovanni XXII apo Vignone fece e piuvicò nuovi processi contra Lodovico dogio di Baviera eletto re de' Romani, per cagione de l'aiuto dato a' Visconti di Milano contra la Chiesa, e scomunicollo se personalmente non venisse a la sua misericordia infra tre mesi apresso, e ordinò perdono di croce, perdonando colpa e pena chi andasse o mandasse per tempo d'uno anno al servigio della Chiesa in Lombardia contra i Visconti signori che teneano Milano.
CCXLIII
Come l'oste di Milano si partì dall'assedio di Moncia co·lloro danno.
Nell'anno MCCCXXIIII, a dì XXVIII del mese di marzo, essendo il signore di Milano Galeasso Visconti a oste a Moncia, e per più giorni data battaglia a la terra, quegli ch'erano per la Chiesa in Moncia, ond'era capitano messer Arrigo di Fiandra, uscirono fuori a combattere le torri e altri ingegni de' nimici, e quegli per forza di battaglia arsono e presono con gran danno di quegli dell'oste. Per la qual cosa tutta l'oste si ritrasse da l'assedio de la terra per ispazio d'uno miglio e più, lasciando il campo con gran danno di loro; poi apresso a due dì si partirono e ritornarono in Milano. E intra l'altre cagioni, però che 'l capitano della detta oste, che v'era per lo eletto di su detto re de' Romani, per lettere del suo signore per non fare contra la Chiesa si partì, e tornossi con sue genti in Alamagna.
CCXLIV
Come i Perugini coll'aiuto de' Toscani ebbono la città di Spuleto.
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