Nel detto anno, a dì VIIII di maggio, scurò la luna in gran parte in sulla sera nel segno dello Scarpione.
CCLII
Come gente di Castruccio ricevettono danno a Castello Franco.
Nel detto anno, a dì XXII di maggio, vegnendo la gente di Castruccio signore di Lucca a Castello Franco in quantità di CL a cavallo, i soldati de' Fiorentini intorno di CXX a cavallo uscirono di Castello Franco, e vigorosamente s'affrontarono insieme; e durò la battaglia per più di tre ore, che poco avea vantaggio dall'uno all'altro. A la fine sopravenne da Fucecchio in soccorso de' soldati di Firenze de la gente del conte Novello intorno di C cavalieri. Per la qual cosa i soldati di Lucca si misono in rotta, e rimasonne morti X a cavallo. De la gente del conte trascorsono tra' nemici Porcelletto d'Arli e uno suo compagno, e tanto andarono innanzi, che furono presi da' nemici.
CCLIII
Come i Fiorentini mandarono aiuto a' Perugini sopra la Città di Castello.
Nel detto anno, a dì XXVIII di maggio, i Fiorentini mandarono a Perugia per fare guerra a la Città di Castello la parte loro de la taglia, che furono CCCXL cavalieri soldati, onde fu capitano messer Amerigo de' Donati; e simigliante feciono i Sanesi, e' Bolognesi, e l'altre città che tennono a la taglia, che furono M cavalieri.
CCLIV
Come il conte Novello si tornò a Napoli.
Nel detto anno, in calen di giugno, il conte Novello, ch'era al soldo de' Fiorentini con CC cavalieri, si tornò con sua gente a Napoli, e poco onore e meno ventura di guerra ebbe in uno anno che dimorò al servigio de' Fiorentini e capitano di guerra.
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