E raunata la detta cavalleria, la quale furono da XXVIc di cavalieri, molto bella e buona gente, la maggiore parte oltramontani, e popolo a piè grandissimo, e preso il gonfalone della Chiesa, e la croce dal legato cardinale ne la piazza di Santa Croce, si mosse di Firenze il capitano con parte dell'oste martid́ XIII di luglio, e andonne a Prato; e il seguente e terzo d́ apresso si mosse di Firenze tutta l'altra cavalleria e gente. E poi i·lunid́, d́ XVIIII di luglio, usć tutta l'oste de' Fiorentini di Prato ordinata e schierata, e puosonsi a campo di là dal ponte Agliana, e 'l seguente d́ si puosono a le Capannelle, e quivi assai presso a l'oste di Castruccio, ispianando di concordia intra le due osti, avendo Castruccio promessa e ingaggiata la battaglia. Tutto uno giorno stette l'oste de' Fiorentini ischierata in sul campo per combattere; ma Castruccio veggendo tanta buona gente a' Fiorentini, e volonterosa di combattere, ed egli si sentia con assai meno cavalleria, non si volle mettere a la fortuna de la battaglia; ma con grandissima sollecitudine e studio personalmente intendea a fare imbarrare con alberi tagliati e fossi e steccati intorno a la sua oste, e spezialmente verso la parte ove avisava che l'oste de' Fiorentini si dovea porre. E coś ingannati i Fiorentini da Castruccio di non volere la battaglia, mossono loro schiere, e tennono a mano diritta verso tramontana, e acamparsi al ponte a la Bura; che s'avessono tenuto di costa al fiume dell'Ombrone da la mano sinestra, di nicessità convenia che Castruccio venisse a la battaglia, o Fiorentini fornissono per forza Pistoia, e entrassono tra la terra e Serravalle, onde venia la vittuaglia a l'oste di Castruccio.
| |
Chiesa Santa Croce Firenze Prato Firenze Fiorentini Prato Agliana Capannelle Castruccio Castruccio Fiorentini Castruccio Fiorentini Fiorentini Fiorentini Castruccio Bura Ombrone Castruccio Fiorentini Pistoia Serravalle Castruccio
|