Pagina (600/616)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
     
      CCXIV
     
     
      Come l'oste del legato sconfissono i marchesi a Consandoli, e poi puosono l'oste a Ferrara, e Fiorentini vi mandarono soccorso.
     
      Nel detto anno, a dì VI di febbraio, la cavalleria e gente del legato ch'era in Argenta subitamente cavalcarono a Consandoli, ov'era la gente de' marchesi, e coloro virilmente assalirono e sconfissono, e presono la villa e il porto e tutto il loro navilio; e fu preso Niccolò marchese con XL buoni uomini caporali con grande dammaggio e perdita de' marchesi. Per la quale sconfitta molto abassò lo stato de' marchesi, e montò la signoria e potenzia del legato in tale modo, che di presente sanza indugio, per comandamento del legato, la sua cavalleria, in quantità di MD cavalieri e popolo e navilio grandissimo, si puose ad oste sopra la città di Ferrara. E di presente presono il borgo di contro e l'isola di San Giosso, e poi di giorno in giorno crebbe l'oste; e mandòvi il legato tutti i caporali di Romagna, e al continovo erano nella detta oste i due quartieri del popolo di Bologna e tutta la loro cavalleria; e aveano compreso e quasi chiusa la città di Ferrara e di qua e di là da Po, sì che sanza grande pericolo non vi potea entrare né uscire persona. Onde a' marchesi e a que' della terra di Ferrara parea male stare, e molto isbigottirono per lo sùbito improviso assedio, che non s'erano forniti e non si credeano avere guerra dal legato, e per la sconfitta ricevuta a San Filice erano molto afieboliti. Ed era per perdersi la terra certamente, se non che mandarono per soccorso a' signori di Lombardia ch'erano tenuti alla lega, e al Comune di Firenze.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nuova cronica
Tomo Secondo
di Giovanni Villani
pagine 616

   





Consandoli Ferrara Fiorentini Argenta Consandoli Niccolò Ferrara San Giosso Romagna Bologna Ferrara Ferrara San Filice Lombardia Comune Firenze