XVIII
Come i Turchi furo sconfitti in mare da galee de la Chiesa e del re di Francia.
Nel detto anno l'armata de la Chiesa di Roma e del re di Francia e' Viniziani, in quantità di XXXII galee mandate in Grecia per difenderla da' Turchi che tutta la correano e guastavano, iscontrandosi col navilio de' Turchi ch'era infinito, combattero co·lloro. I Turchi fuggendo a terra, ne morirono più di Vm, e arsono di loro navilio CL legni grossi sanza i sottili e piccioli, e poi corsono tutte le loro marine e alquanto fra terra, levando gran preda di schiavi e di cose con grande danno di loro.
XIX
De la morte di papa Giovanni XXII.
Nel detto anno, a dì IIII di dicembre, morì papa Giovanni apo la città di Vignone in Proenza, ov'era la corte, d'infermità di flusso, che tutto il suo corpo si disolvette, e per quello si sapesse, morì convenevolmente assai ben disposto apo Dio, rivocando il suo oppinione mosso de la visione dell'anime de' santi. E ciò fece, secondo si disse, più per infestamento del cardinale dal Poggetto suo nipote e degli altri suoi parenti, a ciò che non morisse con quella sospeccionosa fama, che da suo movimento, non credendo sì tosto morire, e elli morì il dì seguente. E a ciò che sia manifesto a chi per li tempi leggerà questa cronica, e non possa avere preso errore per quella oppinione, sì metteremo apresso verbo a verbo la detta dichiarazione fatta fedelmente volgarizzare, come avemo la copia dal nostro fratello che allora era in corte di Roma."Giovanni vescovo, servo di servi di Dio, a perpetua memoria.
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