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      Il Re ascoltò fino all'ultimo la storia del Bramino, e ne fu stupito, ammirato e commosso. Subito diè ordine che si agguantasse l'Orefice, e che fossero punite con la pena capitale la sua nera ingratitudine e le sue calunnie. Col Bramino poi si scusò, dicendosi dolente delle ingiustizie perpetrate a suo danno, e gli fece magnifici donativi, principalissimo fra ì quali una vasta proprietà con una rendita più che sufficiente ad assicurargli una onorata esistenza vita natural durante.
     
     
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      Le Volpi aveano notato con intima soddisfazione che il loro racconto avea destato tutta l'attenzione della Tigre.
      - Da questo esempio, - soggiunsero, - voi potete vedere di che sian capaci gli uomini, e che non c'è perfidia che non siano pronti a perpetrare anche verso coloro cui dovrebbero gratitudine pei benefici ricevuti. State dunque in guardia, e prevenite finchè siete a tempo il perfido disegno di avvelenarvi formato dal Bramino che vi sta ai fianchi, e che non possono trattenere nè la fiducia illimitata onde lo onorate nè le larghezze di cui lo andate colmando.
      Stupì la Tigre a queste gravi parole, e non vi aggiustò fede a primo tratto. Prima di dar libero sfogo al proprio risentimento, deliberò di simulare e di aspettare ancora due giorni per vedere se i fatti verrebbero a giustificare le loro denunzie.
      Le Volpi frattanto se ne andarono dal Bramino, e gli annunziarono che il loro padrone e signore desiderava ardentemente, almeno per una volta, sedere a mensa con lui e gustare i cibi più prelibati ond'egli si nudriva.


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Il pancia tantra ovvero Le cinque astuzie
Cento e più favole per divertire ed istruire la gioventù
di Viscnù-Sarma
Società editrice Partenopea Napoli
1914 pagine 129

   





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