Non così Drudrascia, invitato immediatamente dopo a formulare il suo avviso. La prudenza, secondo lui, non era mai di troppo; e tanto più nel caso presente, trattandosi di uno straniero, che fino a poco tempo addietro avea militato nelle file nemiche. Bisogna andar col piè di piombo ed assicurarsi innanzi tutto della sincerità delle intenzioni, della verità dei fatti, del carattere e delle disposizioni di colui che li riferiva.
- Chi ci sta garante, - conchiuse egli, - che le sue parole e le sue larghe proteste siano inspirate da uno schietto desiderio di staccarsi dai suoi e di unirsi a noi? Quanti e quanti esempi ci offre la storia di malvagi, i quali, presentatisi con la maschera dell'amicizia e sotto lo specioso pretesto di offrire i loro servigi, tradirono poi spudoratamente coloro che avevano aggiustato fede alle loro parole, indotti in inganno dall'ipocrisia?... Se me lo consentite, vi citerò a sostegno di quanto affermo, un solo esempio fra mille.
LA VACCA GRASSA E LA VACCA MAGRA.
In una grande città delle Indie viveva un Bramino, per nome Puniasila, il quale, occupando una carica di massima importanza, era da tutti temuto e rispettato. Questo Bramino teneva presso di se una Vacca vigorosa, che s'era straordinariamente ingrassata, andando tutti i giorni a pascolare nei campi circostanti in mezzo alle piante degli abitanti. Naturalmente, i guasti prodotti da cotesto continuo pascolo non erano pochi nè lievi; ma poichè si sapeva da tutti a qual personaggio apparteneva la Vacca devastatrice, nessuno dei danneggiati osava muover lamento.
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