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      E non sai tu forse che, fra tutte le bestie, le scimmie godono fama di essere le più astute? Una prima volta ci son cascato; ti pare mo possibile che ci caschi la seconda? Se tu avessi avuto un pò di sale in zucca, dovevi non lasciarmi andare quando mi avevi in tuo potere... Adesso conosco benissimo le tue intenzioni, e mi guarderò molto bene dall'affidarmi a te, perchè non ho punto voglia di veder ripetere in persona mia la triste avventura cui si vide esposto, per propria malaccortezza, quel famoso Asino di cui, se la cosa ti può far piacere, ti conterò la storia.
     
     
      L’ASINO, IL LEONE E LA VOLPE
     
      Abitava in un vasto deserto il Leone Paslaca, il quale reggeva il sommo impero su tutte le altre specie di animali. Questo Leone, dopo aver goduto per lunghi anni una salute eccellente fu colto un brutto giorno da una malattia di deperimento, che da un'ora all'altra si faceva più grave e minacciava di essergli fra non guari funesta. Riconoscendo pur troppo che il male non accennava a scemare, egli chiamò a sè un altro Leone suo ministro, e gli confidò di possedere un segreto - insegnatogli tanti anni addietro - per arrestare i progressi del male e curar questo radicalmente. Consisteva il segreto nel divorare il cuore e le orecchie di un Asino. In conseguenza di ciò, s'ingegnasse il ministro di procacciargli con qualsiasi mezzo uno di cotesti animali e di portarglielo al più presto. Penserebbe lui poi a togliergli le indicate parti del corpo, per farne suo pasto e scongiurare una volta per sempre il pericolo che lo minacciava.


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Il pancia tantra ovvero Le cinque astuzie
Cento e più favole per divertire ed istruire la gioventù
di Viscnù-Sarma
Società editrice Partenopea Napoli
1914 pagine 129

   





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