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      Quanto al vantaggio che si ha esplorando l’elettricità atmosferica con tal apparato, lo comprende ognuno: ognun vede, che in generale si otterranno de’ segni tanto più vivi, quanto più in alto si porta la fiamma che bee l’elettricità dell’aria. Che se paresse ciò troppo vago, e qualche cosa si desiderasse da me di più determinato, dirò, che in molte prove che ho fatte ho veduto, che dove alzando semplicemente colla mano l’elettrometro armato della verga metallica nuda alla maniera di Saussure, sicchè giugnesse la di lei punta a 7 piedi circa da terra, si aveano e. g. 2 gradi di elettricità, e munita detta verga alla mia maniera del solfanello acceso crescevano a 5, sollevando la medesima per mezzo della canna, nel modo quì indicato, all’altezza di 11 o 12 piedi, i segni elettrici aumentavano un’altra volta più del doppio, oltrepassavano cioè i 10 e i 12 gradi.
      Un tal vantaggio è poi più rilevante qualora esplorando l’elettricità atmosferica con inalzare il nostro conduttore soltanto colla mano, avvenga di non averne segno alcuno nè colla fiamma, nè molto meno senza, qualora dico, avvenga di non ottenerne alcun segno, perchè in quei luoghi e tempi in cui si fa la prova, l’aria alta da terra 6 in 7 piedi possiede così debole elettricità, che non arriva a tre parti, o ad un grado; e d’altra parte l’elettrometro è tale, che i suoi pendolini punto non si movono per sì piccola forza, o appena ne danno un dubbio cenno. In tali circostanze di così debole elettricità è pur bello, è pur vantaggioso di poter ottenere 2 buoni gradi, inalzando coll’ajuto della canna la verga metallica munita del solito solferino acceso 4 o 5 piedi dipiù.


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Collezione dell'opere del cavaliere conte Alessandro Volta patrizio comasco
Tomo Primo - parte seconda
di Alessandro Volta
Editore Romei Firenze
1858 pagine 382

   





Saussure