Egli vede allora che in conseguenza di una tal evaporazione all’esterno, tutta questa colonna d’acqua insieme colla nube ond’è involta, debbe, secondo i miei principj da esso pure adottati, elettrizzarsi in meno, in quanto ella soffre la perdita di una buona dose di fluido elettrico, che s’appropriano i detti vapori elastici, e che diviene in essi latente, non altrimenti che succede alla materia del calore o fluido igneo, il qual diviene del pari latente nei vapori, e cagiona con ciò quel raffreddamento, che accompagna pur sempre una rapida evaporazione52.
      Non posso trattenermi dal far osservare a proposito d’un’analogia, che colpisce tanto, tra il fluido elettrico, e il fluido calorifico (i quali fluidi ad ogni modo son ben lontano dal riguardare come identici; mentre ho l’elettrico per un composto, e per un essere semplice, per un elemento la materia del calore), non posso, dico, a meno di far osservare, che nel caso di cui si tratta, il freddo che sentesi ognora all’accostarsi di una cascata d’acqua, e, che si estende a considerabile distanza, è troppo grande, per poterlo attribuire ad una semplice comunicazione del fresco proprio dell’acqua che cade; e che per conseguenza debb’essere un effetto dell’evaporazione stragrande che soffre quest’acqua medesima sbattuta dall’aria. Una prova la più sensibile e più bella all’istesso tempo del prodigioso raffreddamento, che può produrre l’acqua spruzzata nell’aria, mercè la pronta e copiosa sua evaporazione, ci viene somministrata da una macchina idraulica ingegnosissima, che trovasi nelle miniere di Schemnitz, e che porta il nome del suo inventore Hell fratello del celebre Astronomo di Vienna.