In quest’ultima maniera eccitansi d’ordinario delle contrazioni spasmodiche ne’ soli muscoli contigui, ed aggiacenti, e talora in alcune fibre solamente; ma spesso anche se ne risente tutt’un membro, una gamba, es. gr. che si scuote e balza.
§. 88. Passerei ora a descrivere le sperienze di questo genere fatte anche esse in gran numero sopra altri animali, massime sopra quelli a sangue caldo, quadrupedi, ed uccelli, già accennati (§. 75), se lo credessi necessario, o molto utile; ma come è facile il fare l’applicazione di ciò che si è fino ad ora mostrato anche a questi animali, avuto soltanto riguardo alle differenze nella struttura, e nell’economia animale, differenze non molto grandi, perciò che riguarda la sensibilità de’ nervi, ed irritabilità de’ muscoli; non mi tratterrò lungamente intorno a tali prove; e dirò solo in generale, che i resultati sono presso a poco eguali, cioè che si eccitano le istesse convulsioni e spasmi ne’ muscoli, gl’istessi moti nelle membra di codesti animali, cogli stessi artificj delle armature dissimili; che in complesso si osserva l’istessa dipendenza de’ muscoli dai nervi, venendo quelli commossi a norma, che sono influenzati da questi; che i muscoli ancora, o contigui o vicini alle armature sono i più affetti; e che la sola rimarcabile differenza negli animali grandi è, che ove trovinsi molto discoste le armature una dall’altra, soglion essere men gagliardi i moti eccitati, e talora mancano finanche del tutto; massime se trovinsi dette armature applicate a parti fornite di pochi nervi, o troppo coperti, e a muscoli non facilmente suscettibili di moto; se non vi siano bene applicate; se siano non molto dissimili, es. gr. una d’oro o d’argento, al solito, l’altra d’ottone o di ferro, invece d’essere di stagno o di piombo37.
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