La razza latina più immaginosa, e perciò proclive ai simboli sta pel cattolicismo, mentre al contrario la razza germanica ed anglo-sassone più riflessive professano il protestantismo.
DISCORSO TERZO.
DELLA SCIENZA.
L'arte e la religione sono i due primi gradi pei quali lo spirito, cominciando a rifare la natura sensibile e se stesso, si eleva dalla prima forma materiale fino al sentimento religioso. Questo sentimento che ha per contenuto l'identità dello spirito subbiettivo collo spirito assoluto, si trova però in una forma particolare, essendo che la coscienza appartiene esclusivamente all'individuo. Si tratta dunque di rivestire il contenuto universale della coscienza religiosa di una forma che gli sia adeguata e che perciò sia parimenti universale. Ciò che si crede ha un'unità per così dire obbiettiva, e l'accordo sta nella cosa creduta; ma l'atto del credere è proprio di ciascun soggetto e per conseguenza l'universalità del sentimento religioso contiene un lato universale, ed un altro lato subbiettivo e particolare. La scienza invece è l'equazione perfetta di questi due lati; è un contenuto universale in una forma universale. Così la religione, spogliandosi di quell'ultima reliquia di particolarità che implica il sentimento religioso, si risolve nella scienza.
Tale è il legame che stringe insieme queste tre maravigliose produzioni dello spirito umano, che l'arte ritraendosi dalle forme esteriori e concentrandosi nella coscienza dà luogo alla religione, e la religione dispogliandosi del sentimento ed assumendo una forma universale cede il posto alla scienza.
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