Vero è che, a malgrado delle frequenti indicazioni su questo o quel delitto, assai raramente vien denunziato il reo, ma ciò proverebbe che il sentimento della vendetta non è durevole, ovvero che i castighi adoperati dagli uomini non sono approvati dai cittadini del mondo spirituale.
La facoltà che hanno gli spiriti di comunicar con noi e la nostra di ricevere le loro comunicazioni è varia secondo gl'individui. Alcuni di noi possono solo sentir l'influsso d'idee e d'impressioni che crederanno proprie; altri sono fortemente incitati, fino a provare una commozione inesplicabile che gli spinge a compiere questo o quell'atto, utile a sè stessi o ad altri.
A volte l'avvertimento vien dato in sogno, a volte per via di visione nello stato di veglia.
Alcuni spiriti hanno il potere di produrre allucinazioni visive o auditive; più di rado e in condizioni speciali possono produrre fantasmi che si fanno vedere e udire da tutti gli astanti. Queste entità reali producono ondulazioni luminose e sonore ed agiscono sui nostri sensi come oggetti o esseri materiali.
Più raramente ancora codesti fantasmi sono tangibili: sono forme reali benchè temporanee capaci di agire come esseri umani e di esercitare una notevole azione sulla materia neutra e sulla materia intelligente.
Se consideriamo questi fenomeni non già come soprannaturali, ma come naturalissimi e prodotti dal normale esercizio di facoltà di esseri spirituali, che cercano di comunicare con chi è ancora imprigionato nel corpo fisico, noi troveremo la risposta a tutte le difficoltà e le obbiezioni.
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