Il pane di ogni giorno 535 grammi per gli uomini, 428 per le donne.
S'immagini l'appetito ne' giorni senza carne, e sono cinque sopra sette.
Il pane, del tutto insufficiente, diviso in tre parti: la mattina ? con sola acqua; a mezzogiorno ? con sola minestra, e la sera colla semola o una meschina porzione di frutta; un boccone ogni volta.
Queste razioni basterebbero appena per i ragazzi di tenera età. In quanto alle donne, all'insufficiente nutrimento si aggiunge la vita sedentaria variata dallo star lungo tempo ginocchioni e non mai da passeggiate o esercizii ginnastici. Il colore terreo e la carne floscia di tutte senza eccezione chiama l'attenzione del meno veggente visitatore sulle violate leggi elementari dell'igiene.
Il trattamento degl'infermi è discreto. Un chilogrammo di carne per nove persone ogni giorno, e minestra di maccheroni, pasta minuta, semola o riso mattina e sera; e nell'Ospedale di Loreto la razione di carne è di grammi 134. Per gli ammalati gravemente si eseguiscono le prescrizioni mediche.
Sufficiente e di buona qualità il trattamento dei Sordo-muti.
In quanto alla mondizia lo Stabilimento lascia molto a desiderare; i dormitorii, segnatamente dei ragazzi, sono sporchi sotto i letti e malsani. È molto se ogni ragazzo ha un lenzuolo; nè vogliamo domandare quante volte all'anno le lenzuola si mutano. I letti quasi si toccano; le latrine sono schifose, e a pian terreno; e sale tal puzzo da indurre nella supposizione che il sottosuolo sia una vasta cloaca.
Nella mia prima visita allo Stabilimento rimasi attonita nel vedere pochissimi ragazzi, e mi fa detto che nella maggior parte erano a casa a cagione delle feste di Pasqua.
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