Opere di letteratura italiana e straniera |
"Il vostro discepolo è qui" rispose Scimmiotto, dopo essersi fatto avanti e inginocchiato.
"Quella che pratichi non è una via ordinaria: tu hai rubato il potere di trasformazione del cielo e della terra, hai violato il mistero del sole e della luna. Quando avrai realizzato l'elisir di immortalità, dèi e diavoli non lo sopporteranno a lungo: per quanto conservi la giovinezza e prolunghi la vita, fra cinquecento anni il cielo ti colpirà con la sua folgore. Dovrai tenerti bene in guardia per evitarla. Se riuscirai, godrai di una longevità uguale a quella del cielo; altrimenti morrai. Dopo altri cinquecento anni il cielo farà cadere la calamità del fuoco per bruciarti. Non sarà fuoco del cielo, né un fuoco ordinario, ma quello che si chiama fuoco yin, un fuoco interiore; sale dalla cavità della pianta dei piedi, la cavità della sorgente zampillante, dritto fino alla sommità del cranio, il palazzo dai muri d'argilla, e riduce in cenere le cinque viscere, dissolve le quattro membra. Così mille anni di dura ascesi saranno ridotti a niente. Dopo altri cinquecento anni, farà soffiare su di te la calamità del vento. Non sarà un vento dell'est, o dell'ovest, o del nord, o del sud, e nemmeno un vento di stagione o una brezza di fiori, salici, pini o bambù, ma un vento furioso che ti entrerà dalle suture del cranio e si riverserà nei sei organi, attraverserà il campo di cinabro e uscirà dalle nove aperture, sconnettendo ossa e carne, in modo da disintegrare il corpo. Avrai bisogno di evitare tutte queste cose." |