Pagina (71/452)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      2) La proposizione dell'energia specifica contraddice al fatto che nei numerosi domini di senso, alla varietà delle qualità di sensazione non corrisponde una eguale varietà degli elementi fisiologici del senso stesso. Così da un unico punto della retina possono essere suscitate tutte le sensazioni di luce e di colore. Egualmente non troviamo affatto nell'organo dell'olfatto e in quello del gusto forme alcune manifestamente diverse di elementi di senso, e vediamo nondimeno parti pur limitate di queste superfici sensibili determinare una varietà di sensazioni, che sopratutto nell'olfatto è straordinariamente grande. Anche in quei casi, nei quali vi è ragione di ammettere che sensazioni veramente diverse per qualità nascono in diversi elementi di senso, ad es., nel senso dell'udito, anche in questi casi la conformazione degli apparati di senso dimostra che queste differenze non si riducono ad una proprietà delle fibre nervose o di speciali elementi di senso, ma hanno il loro primo fondamento nei modi speciali di disposizione. Se nella chiocciola dell'udito le diverse parti della membrana sono accordate a suoni diversi, naturalmente anche le diverse fibre del nervo uditivo sono eccitate da diverse onde sonore; ma questo non dipende da una proprietà originaria enigmatica delle singole fibre del nervo uditivo, bensì soltanto dalla natura del loro legame cogli apparati riceventi.
      3) I nervi di senso e gli elementi centrali di senso non possono possedere alcuna energia specifica originaria, perchè dal loro eccitamento le sensazioni corrispondenti sorgono soltanto quando gli organi di senso periferici sono stati accessibili almeno per un tempo sufficientemente lungo agli stimoli di senso adeguati.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Compendio di psicologia
di Wilhelm Wundt
Editore Clausen Torino
1900 pagine 452