Ma anche per il modo con cui ogni variazione d'intensità ed ogni variazione di qualità del tono sentimentale sono fra loro legate, conformemente al principio esposto nel § 5 (pag. 26), risulta che ogni variazione del sentimento procedente in una dimensione, si muove, non come la corrispondente variazione della sensazione, fra differenze massime, ma fra contrarii.
4. In conseguenza di questo principio, alle massime differenze qualitative della sensazione corrispondono nel sentimento qualitativamente i massimi contrari, intensivamente i valori massimi, i quali o sono di eguale grandezza, o tendono almeno ad esserlo, a seconda della speciale proprietà dei contrari qualitativi; al punto medio fra i due contrari corrisponde il valore d'intensità zero, fintanto che si consideri solo la dimensione cui i contrari appartengono. Però questo valore d'intensità zero può essere avvertito solo quando il corrispondente sistema di sensazione è un sistema assolutamente unidimensionale; in tutti gli altri casi il punto medio neutro, che esiste in rapporto ad una determinata di sensazione, suole appartenere contemporaneamente anche ad un'altra dimensione di sensazione, o persino ad una pluralità di dimensioni, in cui gli spettano sempre valori di sentimenti determinati. Così, ad es., i colori dello spettro giallo e bleu sono colori contrari, ai quali appartengono anche opposti toni sentimentali. Se ora nella serie dei colori si passa a poco a poco dal giallo al bleu, il verde dovrebbe essere il punto di mezzo neutro fra i due.
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