L'esistenza dei sentimenti composti, delle emozioni ecc., ci insegna che gli elementi sentimentali entrano in combinazioni non meno regolari, le quali di più possono combinarsi ancora in prodotti più complessi colle associazioni degli elementi sensibili, come ci è stato mostrato dal modo di sorgere delle rappresentazioni di tempo (§ 11, pag. 127). In questo stretto rapporto esistente fra tutti i processi di combinazioni di grado diverso, e nella necessità di ricondurre tutte le combinazioni più composte ad associazioni elementari, troviamo una nuova conferma per quell'osservazione desunta dal generale decorso dei processi di coscienza, cioè che non è possibile stabilire un limite netto fra le combinazioni degli elementi costituenti le formazioni psichiche e la connessione di queste formazioni psichiche nella coscienza (pag. 165).
3. Il concetto dell'associazione può pertanto avere un significato sicuro e per ogni caso univoco, solo quando l'associazione sia concepita come un processo elementare, il quale nei processi psichici reali ci si presenti sempre soltanto in composizione più o meno complessa, così che le associazioni elementari si possano ottenere solo mediante l'analisi psicologica. Tra questi prodotti di combinazione quelle associazioni che sole hanno comunemente tal nome (le successive), sono soltanto una delle forme speciali di combinazione e certo la meno connessa. A queste appunto si contrappongono come forme più stabili quelle associazioni, onde sorgono le specie diverse di formazioni psichiche, quelle che noi abbiamo dette fusioni, appunto a causa della natura intima del legame (pag.
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