Le due proprietà caratteristiche dell'assimilazione stanno dunque in ciò: 1) che essa consta di una somma di processi di combinazione elementari, cioè di processi tali che si riferiscono non a un tutto rappresentativo, ma a componenti rappresentativi; 2) che in essa le parti associate agiscono le une sulle altre, modificandosi a vicenda nel senso di una reciproca assimilazione.
11. Ciò posto, le differenze capitalissime dei processi di assimilazione composti trovano facilmente la loro spiegazione nella partecipazione, pei singoli casi molto varia, dei diversi fattori richiesti per ogni assimilazione. Nelle comuni rappresentazioni oggettive gli elementi diretti così predominano che i riprodotti per solito sono trascurati, quantunque in realtà essi non manchino mai e siano spesso di assai grande importanza per l'apprendimento degli oggetti. Gli elementi riprodotti si offrono in modo più opportuno alla nostra osservazione, quando l'azione assimilante delle impressioni dirette è inibita da influenze esterne od interne, ad es. quando l'impressione è indistinta e quando nascono sentimenti ed emozioni. In tutti quei casi, nei quali per tal modo la differenza fra l'impressione e la rappresentazione reale diventa così grande che essa si fa tosto manifesta ad un nostro esame più intimo, noi designiamo un tale prodotto d'assimilazione come un'illusion.
Il carattere di generalità delle assimilazioni non ci lascia dubitare che esse possano avvenire fra elementi riproducibili, e in modo che, ad es., una rappresentazione mnemonica sorgente in noi sia subito modificata dalla sua relazione con altri elementi mnemonici.
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