ovvero 1' antica Cattedrale di Teramo.
colo xiv. — 21. Quelle del xv. — 22. E le altre del xvi. — 23. La sagrestia edificata nel 1764. — 24. Cohchiusione: sguardo allo stato attuale di S. Anna de' Pompetti, in cui si scorgono a vista d' occhio : a) la parte moderna; b) quella romanica; e] quella bizantina; d) la parte romana imperiale; e) e quella romana della repubblica; _/) confronto finale.
1. Teramo è fra quelle città d' Italia che hanno avuto due cattedrali : l'antica e la nuova, ma che al presente hanno soltanto la seconda; né si trova quindi nel caso di altre, che anche oggi, siccome ad esempio Brescia, posseggono un Duomo vecchio e un Duomo nuovo. La nostra antica cattedrale non è più tale, sibbene una piccola chiesa, nomata già di S. Getulio, forse dal titolo di qualche cappella superstite della pristina cattedrale, ed ora di S. Anna de' Pompetti, così detta dal patronato di questi ultimi. Ambedue meritano lo studio dello storico e dell' artista e noi intanto, riserbandoci prossimamente 1' esame della seconda, imprendiamo qui quello della prima, e sotto il riguardo della storia e sotto 1' aspetto dell' arte, nel modo che ci è dato migliore.
2. Prima però di narrare le vicende e di descrivere le parti costruttive ed artistiche dell' antica cattedrale teramana, diamo qui uno sguardo al cumulo ed alla varietà degli edifizi che sorsero su questo vecchio suolo e che destano 1' attenzione e la curiosità dello spettatore, ora specialmente che i recentissimi e molteplici scavi hanno messo in più chiara luce tutto ciò che dai più remoti tempi è stato in sì breve spazio