ovvero 1' antica Cattedrale di Teramo.
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un saggio delle suddette fondazioni, che ivi si sono lasciate scoverte e che si vedono altresì in due delle nostre tavole (III e V). Ma checché sia di ciò, noi intanto fermiamoci su questa cappella delle colonne, che per la sua singolarità attira la nostra attenzione e potrebbe anche, a prima vista, apparire un avanzo romano. Queste colonne dunque, i cui fusti ora screpolati doveano essere monoliti, fatte di marmo greco venato e fornite di basi e di capitelli corinzi della decadenza dell' arte romana, ci invitano naturalmente a ricercar la ragione, per cui essi si trovino in questa cappella;
a) E innanzi tutto, in quanto alla qualità dei materiali adoperati, dobbiamo notare che l'essere queste colonne di marmo, e di quello d' oltremare, ci dice tosto eh' esse appartengono ali' epoca romana, quando le vie di mare e di terra erano facili ed aperte ad ogni commercio e davano perciò tutta quella ricchezza di marmi che noi sempre scorgiamo negli scavi della parte romana della città ; mentre invece dopo quel-1' epoca, cessata ogni importazione di marmi orientali, non che lunensi, tutte le nostre fabbriche ne vanno prive e sono composte di travertino di Civitella del Trento e di pietra calcare di loanella ;
o} In quanto ali' arte dello scalpello, appaiono esse chiaramente di fattura romana, per quanto vogliasi scadente, come mostra la nostra tavola fototipica (tav. Ili) ;
e} Pel lato architettonico poi dobbiam subito notare non solo l'archetto a mattoni che posa sugli