i
ovvero 1' antica Cattedrale di Teramo.
Si
le precedenti descrizioni (§ 16 <£), appaiono all'occhio più profano e meno attento quali parti di un altro anteriore edifizio e in questo inseriti come semplici materiali di costruzione. Conchiuderemo qui infine col dire, che l'attuale porzione superstite dell' antica cattedrale, e per lo stile e pei materiali in essa innestati, è costruzione lombarda, per quanto vogliasi mista, e non bizantina.
18. Descritto così il tempio romanico, accingiamoci ora ad assegnare 1' epoca della sua ricostruzione. Essa, secondo noi, deve essere circoscritta entro un breve periodo, di poco anteriore ali' incendio della città e della sua cattedrale, e ciò per le seguenti
ragioni :
a) per lo stile romanico in cui fu costruito, e il quale, sebbene nella sua sede originaria, in Lombardia, appaia introdotto dopo il Mille, come mostra la chiesa di S. Eustorgio in Milano del secolo x, ove il Cattaneo ne scorge le prime tracce,(l) pur tra noi comparisce e deve comparire, come in luogo più lontano, un po' più tardi, tra la fine dell' xi, cioè, e il principio del xn secolo. Difatti il primo accenno allo stile romanico, o lombardo che voglia dirsi, quantunque con molto senso bizantino, e con quell' influsso romano, di cui sopra, noi lo troviamo in quel portale di S. Clemente al Vomano, che abbiamo già citato (§ 15) e che porta scolpita la data del 1108 ;
(i) CATTANEO, op. cit., p. 226.