ria passata diviene una lezione iti marale e di civili pensamenti. — Infatti quante vicende fin da tempo iiniuctnoiiraJitle noti si raggrttppnrono su I» uoslra Provincia! Quanta gente divetta non venne a cercarvi uu* asilo , a dominarvi, a combattervi ! — Qui era a casa , par così dire > fai culla
» ora comprenderne le due Provincie di Abrazzo a. Però è a dire che di questa regione era sua Metropoli Civita di Chieti , delta da Tomoleo Thealta, da Plinio e Stra-boiie Theate ; la quale , si dice , rovinata da Pipino figlio di Carlo Magno , e totalmente data alte fiamme per aver seguito il partito de' Longobardi, ludi ristabilita da Goffredo fratello di Roberto Guiscardo , o secondo altri da Normanni, fu costituita Capo di lutto f Abruzzo. Nel 1270 poi, regnanti gli Angioini, fu diviso PAbruzzo in due Provincie, che conforme scriveva il' su lodato An-tinori » furono dette, in riguardo al sito di Nippli Ca-» pitale del Regno , quella di Chicli dì qua della Peti scara , e quella deir Aquila di D:visione che si osti serva tuli' ora dalle due Tesorerie dell' una e dell' alti tra Provincia ; ne pare che per altro motivo tal divi-a sione in due si facesse , che per rendere più vicino e » più breve il carnrninot a. pagamenti. Fiscali, mentre riti spetto a'Tribunali, non furono nuliiplicati per allora^ » ma una sola Udienza reggeva giustizia a tulle due Je » Provincie ». Nel medesimo tempo, o meglio nel >27?, furono assegnati due Giustizieri all'Abruzzo % e fin dall'ora s'incominciò la denominazione di Abruzzo Ulteriore e di Abruzzo Citeriore, avuto rispetto alla Cittfe di Napoli Capitale ; e una simile divisi* ne fu confermata da Alfonso I d' Aragona. In fine nel 1644 , per essersi stabilito in Aquila il Tribunale dell' Udienza, qui si fece nuova divisione delle Provincie , seguendo quella che ne fanno i monti Appennini, e noti già quella solila che ne fa il cor>o del fiume Pescara , e si riteune dalla Tesoreria ; che anzi se ne incise iscrizione, in, cui si fece memoria d' essere stata partita in due la giurisdizione delle Provincie ad emolumento de' Popoli , a gastigo de' rei ed a perpetuità.dello stato dell' Aquila.
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