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L'Archeologo nell'Abruzzo Ulteriore Secondo

Angelo Signorini
Tipografia Grossi Aquila, 1848, pagine 253

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Giusta la sua forma geografica, moki «livi* dere 1' Abruzzo Ulteriore li i«p quattro Distivlli, le cui città, o parli principali, sono Aquila ( capoluogo della provincia ) , Citta-Ducale, Avez* zano , Sulmona. Noi quindi dopo di aver rammentato quante , un tempo già fu , esistono città ragguardevoli presso Aquila , innanzi ogni altro amiamo spingere lo sguardo al distretto di Civita-Ducale , famoso per vetuste memorie le quali si perdono uella più remota antichità ,, e per la storia d'Italia una pagina di cupa meditazione. — lm pertanto qui sorgevauo Lista e Cotilia (i) ambedue metropoli degli Aburigetai, che al sentenziar del Dempstero, furono i primi popoli de'quali esiste memoria dopo il diluvio (3).
   nienti, i circhi divennero il teatro de' pia orrib li eccelsi, e r arena di essi, come quella degli Anfiteatri , tu sotlia per l'esecuzion de'supplizi più crudeli che il paganesimo imponeva ai cristiani. Nel circo di Nerone infatti , su! quale or sorge la basilica di S. Pietro, ebbe luogo la carneficina de'fedeli ordinata da quelP imperatore e nunzio-nata da Tacito $ ed è però che nei secoli di decadenza divenuti monumenti inutili, furono i circhi ( uoia che quello di- Pelluino ) abbandonati e distrutti.
   (1) Dalle rovine di Cotilia , Città distrutta da' Goti nel Carlo II d'Angiò fece fabbricare l'odierna Città Ducale e propriamente ai i5 Settembre del »3oH , inaugurandola a Roberto suo primogenito Duca di Ca-labria.
   (2) Hi $unt a diluvio primi populi, quorum in prò-phanis hi stori ts e plani monumenta ( Dirnpst. Lib f« Cap. VII. ). Che se altri opporrà che antichissimi egualmente furono gl'Umbri, a costui mi giovi far conoscere, che gli ITmbri nudesimi { cosi detti perchè salvali, al sentenziar di Plinio, dall' inondazione delle acque ; Gens antiquissima 11 al ics ex istimatur , ut quos ombrhs putanl diclos, quod inondatone lerrarum imbribus wperfu ssti* )
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