in dove y tra gli altri molti , militarono Lucilio Lucullo e M. T. Cicerone sotto di Gneo Pompeo Console. Quindi Seivilio Proconsole e Frontino i quali furono morti in Ascoli iusierae con tutti i Romani. Quindi Pompedio Silone , valoroso capitano dei Marsi , con diecimila uomini s' avvia per sorprendere Roma inaspettatamente, e forse l'avrebbe saccheggiata , se nel mezzo del cammino, non si fosse piegato alle preghiere di Gneo Domizio. -Quindi , a veggente Roma che , se la vittoria avesse arriso ai rivoltosi, tutti i popoli soggetti sarebbero parimenti iusorti e ridotta l'avrebbero a' suoi bassi principi, moltiplicò le leve e i generali, e spedi il console L. Giulio Cesare nel Sarinio, Publio Kutilio nei Marsi avendo per njutanti quanti godevano Cima d* indomito valore. Quindi Presenti* jo , Veti io Catoue sannita , e Pompedio Silone marso, con-ducendo prosperameute la cosa, respingono Pompeo da Ascoli, sconfiggono Giulio Osare nel Sannio , fugano Perpeuua. Quindi C» Mario egre-
sta guetra. Fu della S- ciale , per essere falla da molli popoli soci e confederali insieme ; fu chiamala Marsica , per essere siali i Marsi , secondo Sirabone » i primi che si mostrarono armati ; ed anche Italica per essersi tanti popoli d'Italia uniti insieme, e perciò mularouo il nome a Corfinio e lo nominarono llafica, siccome Cina comune a tutti. D1 altronde Vinceuzo' Gioberti non a guari ebbe a dire suil1 oggetto ( Del Buouo Cap, 4* » Non a caso diedero i Alars alla loro lega contro R<>-» ina il nome 'd1 italiana , Italica chiamando la citta ca-» po della confederazione , che tutelava i dritti della ua-)> zioue italopelasgica contro le pretenziosi di una sola cit-. » là \ e la scuola pitagorica , legittima conservatrice del-» la prisca sapienza di quella , si distinse collo stesso » vocabolo ».
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