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L'Archeologo nell'Abruzzo Ulteriore Secondo

Angelo Signorini
Tipografia Grossi Aquila, 1848, pagine 253

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   — fa —
   Cemrlo, questa parie d'Italia che noi abitiamo non è che la tomba dell' antica ; i suoi popoli , i templi e le città , in una parola tutte le opere dell' ingegno dell' uomo sono rovesciate dall' urto de?secoli, e dormono nella polve il sonno della eternila :
   v Cadono le cittì , cadono i regni » Copre i Cisti, e le pompe arena, ed erba*
   ( Tasso )
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