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se pietre scalpellate e. connesse con regolarità e ben' inteso artificio; i due celebri canali di Cor-fiuio , uno antichissimo animato dal fiume Aterno e 1' Altro dal Sagittario , la cui stabilità pub
clie fabbriche , laddove il divrrso stile di costruzione ci da a conoscere piti o meno approssimativamente le diverse epoche de1 fabbricali, e da quali popoli furono esse mai costruite. In principio .i primitivi abitatori della nostra Provincia , che furono gli Aborigeni , i Sicoli e i Pelasgi, costruirono i loro più magnifici edifizi a pietre poligone irregolari ( e queste compongono la murala del diavolo tra Pettino ed Arischia ,. di cui sopra parlammo ), quiudi ad esagone , pentagone e parallelepipedi , rd in ultimo a linea parallela orizzontale : ex lapide qua~ tirato. Rivestivano ancora le loro fabbriche con tasselli di pielruzze di figura trapezi a che si denominarono reticolati incerti. Prima e dopo la Romana Repubblica si usò il reticolato certo con tasselli a teste quadre e cunei romboidali. In molte regioni dell' antico Lazio e Sabina si praticò di lavorare il maschio de1 sepolcri e di qualche insigne opera pubblica colli composizione , al riferir del Velruvio , di cocci pesti di calce e di minutissimi sassolini , o arerla , che si disse opera embricata e non gik Ciclrpèa. Il primo suo inventore ne prese iJ modello da1 nidi delle rondini , e fu Dos«io figlio di Cielo , conforme a quando ci fé* sapere Plinio ( Lib. VII. Cap. LVI ): Doxius Coeli filius lutei cedifirii inventor esemplo sumpto ab hirund'nnm ttidis ; per la qnal forma si disaero appunto fabbriche embricate , dagP embrici , ossia frantumi di mattoni commisti, a minutissimi sassolini.
Oltre a ciò 1' eruditissimo Cesare Canili descrisse in simil modo gli edifizi ciclopici ( Slor. Univ. Ep. a. ) : » opere gigantesche, egli dice , attribuite ad una razza » d'uomini più robusta cui denominarono i Ciclopi. Soli no per 1<> più isolali , di massi npn digrossati , slauti » per la propria mole, disposti in torri ovvero in ri-» cinti di pilastri , congiunti con lunghe pietre slese dal-» l'uno ali* altro in forma d' architravi $ o finalmente » in mura con le porte loro. Di queste mura alcune soli no di pietra d'ogni grossezza, quali natura le roton-
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