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L'Archeologo nell'Abruzzo Ulteriore Secondo

Angelo Signorini
Tipografia Grossi Aquila, 1848, pagine 253

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   misurarsi co' secoli ; gli acquedotti di tenacissimi cementi, con altri lavori idraulici considerevoli1; le terme pur troppo fatali air Imperatore Vespasiano, ed al suo figlio Tito (i)> il Velino che «asce ' ** che va
   V> dò, sostentile da scagli e ciottoli che ne empiono gl'in-x» terstizi ; altre di macigni disposti al modo medesimo , » ma resi poligoni collo scarpello sebbene grossolana men-» te 9 e di forma e mole disuguale : altìré di pietre pali rallelepipede, perpendicolari, scabre, differenti , metì-» tre in altre sono eguali , senta però che in aleute sia » adoperalo il cemento. Le mura ciclopiche delle citta » italiane rimangono distinte dalP essere di enormi poli-» goni collocati per lo piìt orizzontalmente
   (i) Riguardo la morte di Vespasiano e di Tito nel-le vicinanze di Cotilia , è a sapersi quanto ne scrisse lo storico Felice Martelli ( Amie, de* Sicoli ): » L'Imperali dor Vespasiano , egli dice, in epoche posteriori fece » fabbricare i suoi bagni nel locale detto Gesone , dove » avea la sua villa , portandovi le acque freddissime del-» la soprastante montagna d.i Cotilia, credute dal medi-» co Celso salutari , ma che per l'isso intempestivo affrettarono la morte al detto Imperadore ed al suo fi-» glio Tito. » Il Marchesini poi ( Competi. Stor. di Civ. Ducale Raggiunse che l'Imperadore Vespasiano, per rieccitare la memoria della distrutta Cotilia, come nomo natio della contrada , vicino alle mine di quella fabbricò un palazzo di villa , ove soleva andare ogni anno a diporto nella state per comodo delle acque fredde che vi correvano intorno-, e delle altre dette di Dattilo, ch'egli per acquedotti e conserve fece unire in un bagno « che poi fu cagione di sua morte. Lungo poi sarebbe il dire , che ad nn miglio dall'Aquila , e non molto discosto dall'antica Pilìno ( oggi Pettino, nominato giìt nella tavola itineraria Peutiugeriana ), vedesi un' avanzo di antica fabbrica , stata costruita per uso dì bagni ; siccome l'indicano le conchiglie intarsiate ne*pochi mosaici rimasti dopo il 1799, in cui fu manomessa e disfatta dal ferro gallico.
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