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   ti ; chi piange , chi sospira , qual contempla , qual medita , ciascuno iosomma ti compendia allo sguardo tutta la storia della Religione, che il Verbo del Signore veniva a fondare per la salvezza delle nazioni. Tal che a contemplare questa scena mi elevo sulla vetta del Golgota , ove fu consumato il grande olocausto , ed allora le figure si fan giganti al mio pensiero, sento un torrente d'immagini scorrere per le vie del cuore e le mie libbre oscillano commosse ; oh ! quale solennità taciturna di mestizia I oh I quanta
   filosofia in questo semplicissimo gruppo !........„
   All'altra faccia della Croce adorna parimenti di bellissimi alti rilievi a getto, sono a vedersi l'immagine del Salvatore uel mezzo, e alle estremi-tà i quattro Evangelisti con i misteriosi animali. Qui e là si scorgono frapposti eleganti bassi-ri-lievi a punta di cesello , come sarebbe a dire l'incoronazione della Vergine , la Vergine medesima con in braccio Gesù , non che 1' arme del Capitolo e del Cardiuale Amico Agnifili, il quale* di questo pregevolissimo monumento artistico fece dono alla Chiesa per lui governata.
   Si conserva ancora nella Cattedrale di Aquila una copiosa e ricca suppellettile di vasi sacri, e di parati pregevolissimi; alcuoi dei quali gli ebbe in dono da Amico Agnifili per lui splendidamente governata. Sebbene al rammentarmi di questo Emineutissimo , mi duole assai di non più vedere iu questa Chiesa quel sublime mausoleo di bianca pietra e fina , opera dichiarata del famoso A riscola, il Fidia aquilano. Il quale colla pompa che all'eccellenza del Cardinale si conveniva , e colla maestria che le arti di quel tempo sapeano meglio significarli, componeva il gelido
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