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perciò lodato a cielo dal cav. Cibrario. Infittii la porta è ornata di file di colonnette con capi* felli montati da'suoi accessori, foglie di acanto, di lauro eoo nodi e meandri. L'arco tondeggia. Il rosone, ossia la finestra tonda, è semplice ed eie* gante, e sono mirabili egualmente le cornici ben sogomate. V'è poi nell'intiera Facciata un'armonia di parli, per cui I' occhio riposa gradevolmente su quella, ed insieme una maestà che annuncia la dimora del Dio vivente. — Nell'interno tutto arricchito da opere bellissime delle arti gentili , è a vedersi il Coro ( quantunque cadente ) con seggi di scuro noce , ed è lavoro gotico del secolo XV , onde trovi piacere nel mirare i molli pi ici intagli di belle statuette u graziosi animali. Le cappelle le quali affiancano 1' Altare maggiore si distinguono per due tele , che rappresentano il martirio di S. Giusta e quello di S. Giacomo Apostolo ; opere dichiara» te del maestro di Pietro da Cortona , Baccio Ciarpi. È a ditsi ancora che in una delle sud* dette cappelle vi sono due quadri del Palma , e molti busti rappresentatiti le immagini de'signo-ri Manieri, personaggi insigni sia per valore, sia più per cariche eminenti. Richiamano egualmente in questa Chiesa I' attenzione di color che sanno: il martirio di S. Stefano del cav. d* Arpino , due quadri rappresentatiti la* Natività , I' u-110 di Giulio Cesare Bedeschini e l'altro del Car-done; non che molti sepolcri coti analoghe iscrizioni , le quali raccordano i più chiari signori delle cospicue famiglie Alferi , Legistis ed altre consimili.
Or bene trattandosi qui di quei cristiani monumenti, senza i quali 1' uomo debile ed iu*
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