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L'Archeologo nell'Abruzzo Ulteriore Secondo

Angelo Signorini
Tipografia Grossi Aquila, 1848, pagine 253

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   e rinomato autore per la facciata di S. Maria Maggiore e pel Palazzo Corsini* In S. Agostino adunque dovrà lodarsi la facciata e la ferma ellittica della Chiesa ; in cui questo valente Arti-ita con i più sani principi dell' arte, seppe con-temperare la superba maestà del Panteon coi sacri sentimenti e profondi della cristiana architettura. Sono a vedersi ancora in S. Agostino le Statue dei quattro Dottori di S. Chiesa eseguite in istucco dal Cornacchini. Nel Coro spicca un gran quadro di Gio. Ballista Bedescliini, rappresentante il S. P. Agostino allora quando Apostolo della verità istruiva i suoi fratelli sopra quella fede che il perchè nasconde. Nella Cappella del B. Antonio vi si ammira un bel dipinto in tela di Pierleone Ghezzi , il quale rappresenta un miracolo del B. Ternani milanese. Aggiungi a questi gli Apostoli Pietro e Paolo dipinti in un sol quadro da Gio. Paolo Cardone, e due quadri di Vincenzo Daminj. — Io poi punto non mi trattengo nel riaudare quei pochi difetti che in queste due tele si scorgooo , tra perchè abborro da natura quel barbaro costume di andar pescando errore nelle opere d'ingegno; certo è che il Daminj commise nella figura i suoi grandi difetti, ma Dio gli aveva concessa la scintilla del genio, Io avea creato artista, e questo suo pregio fa perdonargli ogni menda.
   Tra le pregiate per la ricchezza degli oroamenti merita particolare attenzione la Chiesa di S. Giuseppe dé Minimi ( dedicata per lo innanzi q S. Biagio di Amiterno, il cui Arciprete, siccome dicemmo , era nella patria nostra la più orrevole dignità dopo quella del Vescovo ), in cui è a vedersi un gotico monumento eretto fin
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