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CAPITOLO X.
UNA VÌSITA ALLA CHIESA DI S. BERNARDINO (l).
Tra il sorriso di natura 9 l'esultanza di un cielo amenissimo , in ampia prospettiva ti si presenta nella città di Àquila la Chiesa di S. Bernardino ; di lui eh'è lo splendore di quel gran-d'ordine da cui riconosce la terra i suoi Serafini.
Storica è l'edificazione di questo sontuoso tempio. — II giorno 28 Luglio del 14^4 Giacomo della Marca discepolo e coiti paguo di S. Bernardino, ed amico di S. Giovanni da Capistrano , dopo di aver predicato nella piazza di S. Francesco ( nella quale chiesa custoditasi il corpo del Santo Bernardino ) preceduto da sontuosa processione s'incarnino alla volia dello Spedale Maggiore; nel qual luogo fermatosi, dichiarò al numeroso popolo ivi raccolto che cessasse ogni gara riguardante l'edificazione del tempio in altri quartieri della città ; mentre egli 9 dietro ispirazione divina, eleggeva quel sito a preferenza di ogni altro. Ed in quel giorno medésimo S. Giacomo ne delineava la pianta iti forma di croce. Condotto a termine iti diciotto anni circa , il Capitolo generale dei minori Osservanti Cismontani , che bene oltrepassava il
(1) Il disegno del fronte di questa chiesa fu per me eseguito su la faccia del luogo nel i845, e quindi con articolo corrispondente , che qui riporto ampliato e cor* retto , inserito nel Voi. IX del Poliorama Pittoresco: il primo giornale pittorico che sia comparso in Mapoli , ed il secondo che siasi veduto in Italia.
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