— a» —
fignre 9 le prospettive, t paesaggi , i rabeschi con fino e incido oro, i fiorami le foglie i meandri eoa i più vividi ed istalli colori ; tal che contendono il primato Geo quelli del Monastero di Moutecasino e della Cattedrale di Sieua (i). Preso all'aliare attrae e si io sguardo aa mausoleo posto in una nìcchia nella parte dell9 E-vaagclio , dal quale si spande uu prefumo di venerazione e di mestizia........... Soffermiamoci uu'istante innanzi la tomba di Maria Pereira Campoueschi , sposa di Pietro LaUe Campone-schi e madre di Vittoria , da cni fi» nate il Pontefice Paole IV ( Cara/a ) Ella giace su-piua sul coperchio, «?d è in aeiubiaate di donna che dorme sonno tranquillo , con la speranza di rivivere vita eternale. A rincontro sta l'innocente fanciulla Beatrice Camponeschi , la quale non appena ebbe corsi quindici mesi di sua età mosse sveuturatamente alla seconda vita. — E qui spontanea si offre alla mente quella nota verità 9
(i) L1 arie di miniare su le pergamene e antichissima , in guisa che ne' lem pi pili tristi della barbarie ì soli manoscritti adorni di un lai genere di dipinture offro* no docunienti necessari alla coniiuuazione della storia della pittura. Nel XV secolo fu adoperala con maggior cura e felicità di successo, essendosi divisa V arte del miniare da quella del dipiugere in grande ed avendo particolari cultori. Allora tu dato ai colori , che pritna era-no leggierissimi, corpo e vivezza ; si usarono i ' fondi mentre innanzi dalla bianchezza della pergamena si cavava parlilo pei chiari. Ma proprio nel XVI secolo questo genere di pittura fu levalo a cima di perfezione da Giulio Giovi* « che non ha avuto pari nel miniare ; della qual cosa farebbe sufficiente argomento, ove altro non avanzasse di questo valentissimo uomo , I1 uffizio della Verdine fallo pe' Farnesi , ed esistente nella Borbonica.
v^ooQie