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no all'anima le due cappelle laterali. In una si conserva incorrotto il corpo del B. Giovanni Bas-sondo da Bcsanzone, che fu Abate generale di tutto l'ordine Celestino; e di cui non fia minor lode il ricordare che alla sua morte avvenuta nel 1445 S. Giovanili da Capistrano gli recitava in detta Basilica il funebre elogio , celebrandogli 1' esequie Amico Agnifili Vescovo e cittadino aquilano. Neil' altra cappella poi splendidamente arricchita di dorature, di stucchi , marmi di finissimo lavorìo e quadri de'famosi Cav. Fa-reili e Giuseppe Passeri, si custodiscono in decoroso reliquiario le ossa di S. Pietro Celestino. — Monumento marmoreo è d'esso grandioso e perfetto , che annuncia il risorgimento delle arti ( tra perchè fu innalzalo nel 1517 a spese di molti cittadini ed a premura dei monaci Celestini ) e per il quale Girolamo da Vicenza celebre scultore ed intagliatore de'suoi tempi procacciò a se stesso molta rinomanza.
Mille sloriche rimembranze desta la veduta del tempio di cui facciani parola in chi alcun poco sia versato nelle patrie storie. E molte ne potrei qui riferire ; ma mi contenterò di trasce-glierue fra le tante sol -una.
Correva l'anno di nostra Redenzione allorché in detta chiesa ( già edificata per sovrane largizioni , e resa sontuosa per gli amici e protettori illuminati delle belle arti e per le devote oblazioni (i) fu coronato Pontefice Pietro Morrorie da Isernia il dì 29 Agosto , giorno in
(1) La lunghezza di questa Basilica aggiunge a i3i braccia uapoliiane, ed a 36 la larghezza.
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