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L'Archeologo nell'Abruzzo Ulteriore Secondo

Angelo Signorini
Tipografia Grossi Aquila, 1848, pagine 253

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   cui ricorreva la festività della decollazione di S. Giovanni Battista (i). Fu grande il concorso di distinti personaggi che allora onorarono la città di Aquila 9 tra quali molti Prelati e Cardinali ,
   (i) Pietro Morrone si vuole che nascesse in Isernia, città del contado di Molise nel reame di Napoli , da uti certo Anglcrio e Maria. Giovanissimo ancora, fu preso da un grande amore di solitudine , e d' imitare gli ami-chi abitatori della Tebaide. Si rese dapprima monaco di S. Benedetto ; e poi senza conoscere gli uomini e le cose di questa bassa terra , si ritrasse in una angusta cel-letta tra le rupi delimito monte Majella verso Sulmona, e qui si dette ad ogni maniera di penitenze. La santità della vita , la maraviglia che mettevano quelle singolari austerità , ed i miracoli che si narravano da lui operati, gli trassero attorno molli , che lo volevano imitare ; ed in poco di tempo egli ila povero eremita si tiovò cnpo e fondatore di una Congregazione , che dui suo nome preso nel papato fu detta Celestina. Ivi a poco moriva di suo male Papa Niccolò tU, e'1 R. Pontificato rimaneva in triste e diffìcili condizioni nelle mani di dodici Cardinali-, in tempi in cui la Chiesa pativa molte e giavis-sime sventure. Fatto adunque V ossequio al morto Papa si chiusero questi a conclave ; ma itou appena si strinsero ai gravi consigli , che una grande discordia si mise tra loro. Fluttuavano gli animi , non quietavano i corpi ; e Jacopo Colonna e Matteo Rosso degli Orsini , che per potenza gareggiavano , si traevano appresso una parte degli elettori , e1l popolo di Roma si divise in due accanite fazioni , le quali per sei mesi furiosamente azzuffandosi , bruttarono la città di sangue e di rapine. Alla perfine dopo ventisette mesi dalla moite di Nicola , il Cardinale latino Malabranca ( che alcuni vogliono autore di quel profetico e solenne ritmo del Dies irae ) lamentando la discordia che divideva i colleghi , per la quale non si dava subito un capo alla Chiesa ; tutto costernato ebbe a dire, che V ira del Signore già già era per piombare su i loro capi , e questa essere una delle visioni di Pietro da Morrone , il quale ~on sua lettera
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